Questa pianta viene spesso descritta come un'essenza per climi con inverni miti ma questo non è esatto.
La Phyla può resistere a temperature intorno ai -20°C senza morire. Dopo diverse forti gelate le foglie si danneggiano progressivamente fino a cadere. La pianta poi rivegeterà tra marzo e aprile con grande vigore (spesso in pochi giorni ricopre il terreno).
I danni estetici invernali si possono limitare (in alcuni casi evitare del tutto) con l'impiego di prodotti protettivi dal gelo (a base di olio di soia, pinolene e diversi estratti vegetali). Si tratta di prodotti che proteggono le foglie e riducono la traspirazione.
Un'alternativa all'impiego di questi prodotti è la scelta di una o più essenze da consociare con la phyla scelte tra piante che presentino una gradevole vegetazione invernale e magari dei fiori.
In ogni caso è sempre fondamentale la scelta della giusta esposizione. La phyla ama il sole e, per vegetare al meglio, ha bisogno di almeno mezza giornata di sole. Questo vale sempre ma ancora di più vale in climi con inverni freddi.
La phyla è una tappezzante da tenere in considerazione anche molte zone d'Italia con climi freddi perchè ha poi molti vantaggi durante la stagione calda (nessuna esigenza idrica dopo la prima stagione e spesso non si tosa mai).
Alternative al prato e non solo per ridurre ai minimi termini irrigazione e manutenzione. Le soluzioni proposte sono state tutte sperimentate personalmente dall'autore (produttore di piante sostitutive del prato).
martedì 30 aprile 2013
domenica 28 aprile 2013
Tre Giorni per il Giardino
Al Parco del Castello di Masino a Caravino (TO) si svolge dal 3 al 5 maggio 2013 , “Tre giorni per il giardino”. Sarò anch'io tra gli espositori a proporre le mie soluzioni alternative al prato.
http://www.fondoambiente.it/eventi/Index.aspx?q=tre-giorni-per-il-giardino-xxii-edizione
http://www.fondoambiente.it/eventi/Index.aspx?q=tre-giorni-per-il-giardino-xxii-edizione
mercoledì 24 aprile 2013
Fiera Yacht & Garden a Genova
Sabato 18 e Domenica 19 Maggio sarò alla Fiera Yacht&Garden a Genova con le mie piante sostitutive del prato.
martedì 16 aprile 2013
Fiori in inverno per giardini che richiedono poca acqua in estate
Ottenere un prato verde e fiorito per tutta la bella stagione è già un bel risultato, se però c'è il desiderio di avere fiori anche in inverno si può ricorrere alle consociazioni.
Bisogna avere cura di scegliere piante che non "intralcino" l'essenza scelta per il prato estivo e che non richiedano o quasi manutenzione.
Possono essere molto interessanti le piante di bassa taglia che si propagano da seme (per esempio le Violette, le Bellis perennis e la Veronica repens).
Anche i bulbi possono accompagnarci per tutto il periodo invernale: Crocus, Frittillarie, Iris....
Bisogna avere cura di scegliere piante che non "intralcino" l'essenza scelta per il prato estivo e che non richiedano o quasi manutenzione.
Possono essere molto interessanti le piante di bassa taglia che si propagano da seme (per esempio le Violette, le Bellis perennis e la Veronica repens).
Anche i bulbi possono accompagnarci per tutto il periodo invernale: Crocus, Frittillarie, Iris....
Isotoma fluviatilis
Questa tappezzante è caratterizzata da una bellissima fioritura primaverile (di circa 3 mesi) che si ripete in modo ridotto in autunno.
L'altezza di questo tappeto è ridottissima (spesso sotto i 5cm) e l'aspetto estetico, anche quando non in fioritura, è di altissima qualità. La capacità della pianta di espandersi in orizzontale è infinita e piuttosto rapida.
Tollera un leggero calpestio. Resiste molto bene al freddo (-35°C) ma, durante l'estate, gradisce terreni freschi e/o un pò d'ombra durante le ora più calde.
Se in ombra durante le ore più calde della giornata le necessità idriche sono ridottissime.
In genere viene impiegata come tappezzante dove il calpestio sia ridotto oppure in mezzo alle pietre dei vialetti.
L'altezza di questo tappeto è ridottissima (spesso sotto i 5cm) e l'aspetto estetico, anche quando non in fioritura, è di altissima qualità. La capacità della pianta di espandersi in orizzontale è infinita e piuttosto rapida.
Tollera un leggero calpestio. Resiste molto bene al freddo (-35°C) ma, durante l'estate, gradisce terreni freschi e/o un pò d'ombra durante le ora più calde.
Se in ombra durante le ore più calde della giornata le necessità idriche sono ridottissime.
In genere viene impiegata come tappezzante dove il calpestio sia ridotto oppure in mezzo alle pietre dei vialetti.
Piante poco conosciute: i tabacchi ornamentali
Può sembrare una banalità ma in agricoltura (e anche nel giardinaggio) non c'è nulla da inventare ma tutto da (ri)scoprire.
Le piante appartenenti al genere Nicotiana (lo stesso del tabacco coltivato per la produzione di sigarette e simili) sono un buon esempio.
Si tratta di molte varietà di piante di grande valore ornamentale e di grandissima rusticità. La manutenzione spesso si limita ad una potatura durante la bella stagione per stimolare l'accestimento della pianta. Una volta ben radicate non avranno più bisogno di irrigazioni.
Non temono la siccità, fioriscono dalla primavera all'autunno (in molto casi i fiori sono profumati - di sera). In posizioni riparate dal vento freddo invernale sono perenni in molte zone d'Italia. In ogni caso si disseminano da sole molto bene.
Le piante appartenenti al genere Nicotiana (lo stesso del tabacco coltivato per la produzione di sigarette e simili) sono un buon esempio.
Si tratta di molte varietà di piante di grande valore ornamentale e di grandissima rusticità. La manutenzione spesso si limita ad una potatura durante la bella stagione per stimolare l'accestimento della pianta. Una volta ben radicate non avranno più bisogno di irrigazioni.
Non temono la siccità, fioriscono dalla primavera all'autunno (in molto casi i fiori sono profumati - di sera). In posizioni riparate dal vento freddo invernale sono perenni in molte zone d'Italia. In ogni caso si disseminano da sole molto bene.
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