venerdì 6 giugno 2014

La concimazione delle piante tappezzanti

Concimazione in fase di pre trapianto

Concimi minerali o organici a lenta cessione piuttosto azotati (con un titolo 15 in azoto basteranno 15grammi al metro quadrato) per ridurre le quantità e facilitare la distribuzione.
Tra i minerali più famosi cito il Nitrophoska Gold della Compo.
Per quanto riguarda i concimi organici sono ottimi i due "gemelli" Dix / Biolivo di Italpollina (gemelli perchè sono praticamente identici tranne l'aggiunta di Boro nel Biolivo).





Concimazione su prati finiti

Solitamente questo genere di piante non richiede frequenti concimazioni ma, magari ogni tre / quattro anni, potrebbe essere utile apportare elementi nutritivi.

Trattandosi di piantine a foglia larga è bene evitare i concimi granulari per escludere possibili ustioni sulle foglie. Se si vogliono comunque usare concimi granulari consiglio di ridurre ulteriormente i dosaggi 5 - 10 grammi al metro quadrato per un concime con titolo 15 di Azoto) e di irrigare abbondantemente dopo la distribuzione del concime per evitare che i granuli rimangano appoggiati alle foglioline delle piantine. Per ridurre ulteriormente i rischi si possono impiegare dei concimi a lentissima cessione come la cornunghia e i concimi a base di cuoi e pelli (un nome a caso Dermazoto). Questo due tipi di concimi rilascio azoto molto lentamente (anche per oltre 12 mesi). Questo riduce quasi a zero eventuali rischi di fitotossicità. L'aspetto negativo è che gli effetti della concimazione si vedranno dopo diversi mesi.

La concimazione granulare è particolarmente pericolosa per la Soleirolia soleirolii che si può ustionare facilmente.

In generale è molto più sicura la concimazione con prodotto indicati per uso fogliare o, al limite, per fertirrigazione. Si tratta di concimi liquidi o in polvere da diluire in un determinato quantitivo d'acqua.

Consiglio di indirizzarsi sui prodotti impiegati in agricoltura che hanno solitamente degli ottimi prezzi rispetto ai concimi da giardinaggio.


Nessun commento:

Posta un commento